mercoledì 16 maggio 2018

Ogni tanto corre l’obbligo di ricordarlo per primo a noi stessi.




In questo mondo di ricerca del diverso a tutti i costi, di essere innovativi, di saperne più del diavolo, ci dimentichiamo spesso delle pietre miliari della vitivinocoltura. 
Peggio. Facciamo a gara a renderle superate nelle produzioni e ad elogiare comunque sia “il piccolo è più bello assai”.
Nel frattempo le grandi Aziende Italiane continuano a crescere e “sfornare” prodotti di gran pregio.
Banfi ne è un esempio e il suo nome nel mondo rappresenta ai grandi livelli, da 40 anni,  la vitivinocoltura italiana.
Ogni tanto corre l’obbligo di ricordarlo per primo a noi stessi.

Domanda: cosa sarebbe oggi Montalcino senza Biondi-Santi, Fattoria de’ Barbi, Banfi?




I 40 anni di Banfi: 
una bottiglia celebrativa e degustazioni in tutto il mondo

L'azienda vinicola Banfi compie 40 anni: era il 1978 quando i due fratelli John e Harry Mariani acquistarono i primi terreni a Montalcino (Siena) e misero a dimora la prima barbatella di Sangiovese.
Oggi l'azienda, con Cristina Mariani-May, terza generazione familiare, che ne coordina le attività, festeggia il compleanno con una bottiglia celebrativa e una serie di iniziative, in Italia e all'estero, al via da domani all'Accademia Chigiana di Siena con una degustazione dei vini che hanno fatto la storia di Banfi. 

Nei prossimi mesi seguiranno Roma (5 giugno, Casa dei Cavalieri di Rodi), Zurigo, Firenze, Milano, Mosca, Berlino, New York, Hong Kong, Londra. Ma per celebrare i 40 anni Banfi ha anche prodotto un vino celebrativo, in edizione limitata (in tutto sono 2.000 bottiglie), che non sarà messo in vendita ma dato in omaggio. 

In questi 40 anni, Banfi si è legata indissolubilmente al Brunello e allo sviluppo di Montalcino, estendendo però la sua produzione anche a nuovi territori in Toscana come Bolgheri, Maremma, Chianti e Chianti Classico. 
Più datato il legame con il Piemonte che risale agli stessi anni della fondazione di Banfi a Montalcino.

Fonte e Testo della notizia: Cronache di Gusto




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